Italian plans under Benchmark Regulation

Regulation

Piano interno di sostituzione degli indici di riferimento
Redatto ai sensi dell’articolo 28, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 2016/1011

1. Normativa di riferimento

In data 1° gennaio 2018 è entrato in vigore il Regolamento (UE) n. 2016/1011 (il “Regolamento Benchmark”), sugli indici usati come indici di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari o per misurare la performance di fondi di investimento.

In particolare, il Regolamento Benchmark impone, inter alia, alle banche che utilizzano un indice di riferimento di redigere e mantenere solidi piani scritti che specifichino le azioni che intendono intraprendere in caso di sostanziali variazioni di un indice di riferimento o qualora lo stesso cessi di essere fornito. Ove possibile e opportuno, detti piani designano uno o più indici di riferimento alternativi a cui si potrebbe fare riferimento, per la sostituzione degli indici di riferimento dei quali sarebbe sospesa la fornitura, indicando il motivo per cui tali indici sarebbero alternative valide.

Il presente documento rappresenta il “Piano interno di sostituzione degli indici di riferimento” (il “Piano”) applicabile ai contratti di BNP Paribas Succursale Italia, Divisione Corporate & Institutional Banking – Securities Services (la “Banca”) che rimandano allo stesso e dà attuazione alle previsioni del Regolamento Benchmark e della normativa di riferimento italiana di recepimento pro tempore vigente.

2. Monitoraggio degli indici di riferimento

La Banca monitora gli indici di riferimento utilizzati nei rapporti con la clientela per identificare eventuali variazioni sostanziali o cessazioni e, nel caso in cui il responsabile del monitoraggio degli indici rilevi una variazione sostanziale o la cessazione degli stessi, si avvia il procedimento di attuazione del presente Piano.

Per “variazione sostanziale” di un indice di riferimento si intende una modifica rilevante che impatti la metodologia utilizzata per la determinazione dell’indice stesso ovvero uno o più cambiamenti significativi nella struttura o nel calcolo dell’indice (ad esempio, se l’amministratore di un indice decidesse di implementare una nuova metodologia che comporta un cambiamento sostanziale dell’interesse sottostante che l’indice intende misurare, questa sarebbe considerata una variazione sostanziale).

Non viene considerata come “variazione sostanziale” l’eventuale variazione quantitativa dovuta alla naturale fluttuazione del parametro di riferimento.

La “cessazione di un indice” si verifica, invece, quando il parametro di riferimento non viene più rilevato o determinato, in modo permanente, dall’amministratore dell’indice. Il momento di cessazione dell’indice ai fini delle misure adottate nel Piano coincide con la pubblicazione di una dichiarazione ufficiale da parte dell’amministratore dell’indice cessato o da parte dell’autorità di vigilanza competente, in cui si dichiari inequivocabilmente la definitiva cessazione dell’indice. È equiparata alla cessazione dell’indice la perdita definitiva di rappresentatività dell’indice, dichiarata pubblicamente dagli stessi soggetti.

Non costituisce “cessazione di un indice” l’indisponibilità temporanea del parametro di riferimento.

3. Individuazione degli indici sostitutivi

Qualora si verifichi un qualsiasi evento di cessazione di un indice di riferimento, la Banca applicherà un indice di riferimento sostitutivo, in modo da assicurare la continuità dei contratti e delle disposizioni ad essi collegate.

Il parametro sostitutivo consisterà nel:

i. parametro o tasso alternativo pubblicato, convalidato, approvato o riconosciuto dall’amministratore dell’indice di riferimento, dalla Banca Centrale di riferimento dell’indice, dall’Autorità monetaria o da qualsiasi Istituzione o Autorità analoga competente (compresi i pertinenti comitati o altri organismi istituiti, sponsorizzati o approvati da uno dei predetti soggetti); oppure, in assenza di tale valore,

ii. parametro o tasso di riferimento sostitutivo che le parti dei singoli contratti eventualmente concorderanno di volta in volta; oppure, in assenza di tale accordo tra le parti formalizzato entro 10 giorni lavorativi dalla comunicazione, da parte della Banca, dell’evento di cessazione di un indice di riferimento,

iii. indice sostitutivo che venga riconosciuto come parametro di mercato pertinente e significativo e risulti utilizzato in sostituzione dell’indice cessato da almeno 2 dei 10 principali Istituti di credito per capitalizzazione aventi sede legale nell’UE.

La Banca adotta qualsiasi modifica tecnica necessaria e qualsiasi aggiustamento, con eventuale applicazione di uno spread, per rendere l’indice di riferimento sostitutivo rapportabile all’indice di riferimento originario concordato tra le Parti.

Nel caso di variazione sostanziale di un indice di riferimento, la Banca applicherà l’indice di riferimento come risultante dalle modifiche operate dal soggetto competente.

4. Comunicazioni alla clientela

Al verificarsi di una variazione sostanziale o della cessazione dell’indice di riferimento, qualora previsto dalla normativa di riferimento e nelle modalità e nei tempi da essa stabiliti, sono comunicate al cliente le modifiche all’indice applicate o l’indice sostitutivo individuato.

5. Attuazione e revisione del Piano

La funzione competente per il monitoraggio degli indici di riferimento, per la decisione di dar seguito alle misure di attuazione descritte nel presente Piano (monitoraggio degli indici, pubblicazione del Piano, sostituzione dell’indice e comunicazioni ai clienti) e per la revisione del Piano è la funzione ALM & Treasury.

6. Pubblicazione

Il Piano è pubblicato e messo a disposizione dei Clienti sul sito internet della Banca: https://securities.cib.bnpparibas/sitemap, nella sezione “who we are”, sottosezione “regulatory disclosures & publication”, “Italian plans under Benchmark Regulation”.

Il Piano è costantemente aggiornato. Le modifiche verranno comunicate ai Clienti, qualora previsto dalla normativa di riferimento, nelle modalità e nei tempi da essa stabiliti.

Internal Benchmark Replacement Plan
Drafted pursuant to Article 28(2) of Regulation (EU) 2016/1011

1. Reference legislation

On 1 January 2018, Regulation (EU) No. 2016/1011 (the “Benchmark Regulation”) entered into force, on indices used as benchmarks in financial instruments and financial contracts or to measure the performance of investment funds.

In particular, the Benchmark Regulation requires, inter alia, banks using a benchmark to draw up and maintain sound written plans detailing the actions they intend to take in the event of material changes to a benchmark or where the benchmark ceases to be provided. Where possible and appropriate, those plans shall designate one or more alternative benchmarks to which reference could be made, for the replacement of benchmarks whose supply would be suspended, indicating why those benchmarks would be viable alternatives.

This document represents the “Internal Benchmark Replacement Plan” (the “Plan“) applicable to the current account contracts of BNP Paribas Succursale Italia, Corporate & Institutional Banking Division – Securities Services (the “Bank“), which refer to it and implements the provisions of the Benchmark Regulation and the Italian reference legislation in force at the time.

2. Benchmark monitoring

The Bank monitors the benchmarks used in its relations with customers to identify any material changes or cessations and, in the event that the subjectresponsible for monitoring the indices detects a material change or the cessation of the same, the procedure for implementing this Plan is initiated.

A “material change” in a benchmark is defined as a material change that impacts the methodology used to determine the index or one or more significant changes in the structure or calculation of the index (for example, if an index administrator decides to implement a new methodology that results in a material change in the underlying interest that the index intends to measure, this would be considered a material change).

Any quantitative variation due to the natural fluctuation of the reference parameter is not considered as a “material change”.

On the other hand, the “cessation of an index” occurs when the benchmark is no longer detected or determined, permanently, by the index administrator. The moment of cessation of the index for the purposes of the measures adopted in the Plan coincides with the publication of an official statement by the administrator of the discontinued index or by the competent supervisory authority, in which the definitive cessation of the index is unequivocally declared. The definitive loss of representativeness of the index, publicly declared by the same subjects, is equated with the cessation of the index.

The temporary unavailability of the benchmark does not constitute “cessation of an index”.

3. Identification of replacement indices

In the event of any cessation of an index, the Bank will apply a replacement benchmark, in order to ensure the continuity of the contracts and the provisions related to them.

The replacement benchmark will consist of:

i. an alternative parameter or rate published, validated, approved or recognized by the benchmark administrator, the index’s central reference bank, the monetary authority or any similar competent institution or authority (including relevant committees or other bodies established, sponsored or approved by any of the aforementioned entities); or, in the absence of such value,

ii. substitute benchmark or reference rate that the Parties to relevant contracts may agree on from time to time; or, in the absence of such an agreement between the Parties formalized within 10 working days of the Bank notifying the event of cessation of an index,

iii. replacement index that is recognized as a relevant and significant market parameter and is used to replace the discontinued index by at least 2 of the 10 largest credit institutions by capitalization with registered office in the EU.

The Bank shall adopt any necessary technical amendments and adjustments, with the possible application of a spread, to make the replacement benchmark comparable to the original benchmark agreed between the Parties.

In the event of a material change in a reference index, the Bank will apply the reference index as resulting from the changes made by the competent entity.

4. Customer Communications

In the event of a material change or cessation of the reference index, if provided for by the applicable legislation and in the manner and within the terms established by it, the Client shall be notified of the changes to the index applied or the replacement index identified.

5. Implementation and revision of the Plan

The function responsible for monitoring benchmarks, deciding on the implementation measures described in this Plan (monitoring of indices, publication of the Plan, replacement of the index and communications to Clients) and for the review of the Plan is the ALM & Treasury function.

6. Publication

The Plan is published and made available to Clients on the Bank’s website: https://securities.cib.bnpparibas, in the “who we are” section, subsection “regulatory disclosures & publication”, “Italian plans under Benchmark Regulation”

The Plan is constantly updated. Changes will be communicated to Clients, if required by the relevant legislation, in the manner and within the terms established by it.